Favara, Anna Alba ha lasciato un debito di 8mln di euro? Il Comune rischia un nuovo default?

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Il comunicato diffuso dall’amministrazione comunale di Favara non lo dice apertamente, ma a quanto pare l’amministrazione della dimissionaria Anna Alba avrebbe lasciato un bel debito nelle casse comunali di Favara. E Palumbo intanto correrebbe ai ripari chiedendo ad esterni l’ausilio per lo sblocco di una situazione complessa.

Ammontano ad oltre otto milioni di euro, secondo quanto dicono dall’amministrazione Palumbo,  i debiti del Comune di Favara secondo un monitoraggio realizzato dall’ente nelle scorse settimane e voluto dalla nuova amministrazione, per mettere in atto un’operazione verità sulle effettive condizioni dell’Ente.

Ricordiamo che Anna Alba aveva dichiarato il default dell’Ente comunale 5 anni fa. Poi il 10 e l’11 ottobre scorso, con ballottaggio il 24 e 25 ottobre diviene sindaco, Antonio Palumbo.

“Appena insediati – hanno spiegato alla stampa l’assessore al Bilancio Pierre Vaccaro e il sindaco Antonio Palumbo – abbiamo innanzitutto chiesto una relazione puntuale a tutti gli uffici per comprendere lo stato dell’arte. Una verifica che ha riguardato in particolar modo il settore finanze, evidenziando una situazione che è estremamente grave sotto il profilo debiti/crediti, ma anche per quanto riguarda gli strumenti finanziari non ancora adottati, che sono ben 4 e che al momento bloccano trasferimenti per oltre 4 milioni di euro rispetto al 2020 cui si sommeranno le assegnazioni relative al 2022”.

Un ritardo che gli uffici hanno già chiarito non riusciranno a colmare nell’immediato, di fatto ingessando per ancora diversi mesi l’attività amministrativa.

“Senza i bilanci, inoltre – spiega Vaccaro – non possiamo iniziare a programmare concretamente in termini di servizi garantiti ai cittadini ma anche per intervenire su tutte quelle problematiche che se non rimosse non potranno che portare ad una nuova dichiarazione di dissesto finanziario”.

Per agevolare questa fase e supportare concretamente la funzione preposta, l’amministrazione si avvarrà della collaborazione di una società specializzata per la predisposizione dei documenti contabili in tempi rapidi.

“Non si tratta di un’esternalizzazione – chiarisce il sindaco Palumbo – né di una resa, ma di una scelta strategica che ha come solo scopo quello di sbloccare una situazione complessa e permetterci, ad esempio, di mettere in atto le procedure per la stabilizzazione del personale precario”.

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