A Niscemi l’ultimo saluto a Gaetano Parisi, 20 anni, Rosario Quinci, 18 anni e Alessandro Cirrone, 16 anni. Si terranno domani pomeriggio, 27 dicembre, alle ore 15, i funerali dei tre giovani, che hanno perso la vita nella notte tra il 24 e il 25 dicembre, a causa di un terribile incidente stradale. Il dramma che ha colpito tre famiglie ha sconvolto tutta la comunità di Niscemi che nell’arco di poche ore è passata dalla gioia del Natale alla tragedia per la morte di giovani, molto conosciuti in città e ben voluti da tutti. Il sindaco Massimiliano Conti ha proclamato per domani il lutto cittadino: “ Si tratta di una tragedia che lascia senza parole. Quando mi hanno avvertito, la notizia mi ha stravolto. Esprimo tutta la mia vicinanza alle famiglie. A Niscemi sarà proclamato il lutto cittadino. Fatti di questo genere provocano una grande amarezza, una grande rabbia, ho visto il dolore delle famiglie e sono frastornato. Un dolore immenso per tutta la comunità di Niscemi”
Il tragico schianto si è verificato il 24 dicembre, intorno alle 3 di notte, sulla strada provinciale 11, nei pressi del bivio Paradisa a Niscemi. Tre vittime e un altro ragazzo di 17 anni rimasto gravemente ferito.
Secondo quanto al momento ricostruito, i quattro giovani viaggiavano su una Citroen C3 e pare stavano rientrando, quando, per cause in corso di accertamento, il conducente ha perso il controllo del mezzo e l’auto è andata a schiantarsi su un muretto di recinzione di un’attività commerciale. L’impatto è stato violentissimo e i tre ragazzi sono morti.
Sul posto sono arrivati i soccorsi, con i vigili del fuoco che hanno estratto le vittime dai resti delle auto, oltre agli uomini del 118 che nulla hanno potuto fare per i tre già deceduti.
Il quarto ragazzo è stato trasportato all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta, dove è stato ricoverato in prognosi riservata al reparto di rianimazione.
Non è escluso che a provocare l’incidente sia stata l’alta velocità, che insieme all’asfalto reso scivoloso dall’umidità potrebbe aver fatto uscire di strada l’auto dei ragazzi. Sull’accaduto, la procura di Caltanissetta ha aperto un fascicolo. Quel che rimane del veicolo, è stato sequestrato.
