Il sindaco di Agrigento, Franco Miccichè, si è recato al cimitero di Piano Gatta dove sono stati trasferiti i sette feretri dei giovani bengalesi, morti assiderati durante la traversata dalla Libia a Lampedusa, in attesa che siano rimpatriati dopo le procedure di riconoscimento. E’ cio diversamente da quanto inizialmente prospettato, ovvero che le salme sarebbero state sepolte a Palma di Montechiaro. Il sindaco ha deposto su ogni bara, con su scritti solo dei numeri e dei disegni, un mazzo di fiori e una rosa rossa. Miccichè ha commentato: “Abbiamo accolto questi sette ragazzi che avevano grandi speranze, e la loro vita è finita in niente. Conoscevo da medico il fenomeno e lo strazio di questi viaggi. Adesso da sindaco ospito questi poveri sfortunati”.
Notizie correlate
-
Aldo Mucci: “Le nostre RSU a tutela dei lavoratori della scuola, in tutta la Sicilia”
Condividi Visualizzazioni 93 “SGS sta predisponendo le candidature RSU nel comparto Scuola in tutta la Sicilia.... -
Favara, donna cade al cimitero, Comune incolpevole
Condividi Visualizzazioni 111 Il Tribunale di Agrigento, accogliendo le tesi dell’avvocato Barbara Garascia nell’interesse del Comune... -
Maltrattamenti e lesioni aggravate: giudizio immediato per un empedoclino
Condividi Visualizzazioni 90 Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento, Iacopo Mazzullo, condividendo...