In merito alla mancata attivazione nel comune di Licata del servizio di assistenza scolastica per gli alunni disabili, si è riunita la Commissione speciale di Indagine e studio per il monitoraggio dell’attuazione delle leggi,per discutere della problematica. Il Presidente On. Carmelo Pullara ha voluto fermamente chiarimenti circa la mancata assistenza ai bambini disabili. La sua sensibilità verso questa grave ed irrisolta problematica è nota,in quanto non è la prima volta che convoca la Commissione. Presenti all’incontro, il Sindaco di Licata Dott. Galanti,il Libero Consorzio, la deputata On. Roberta Schillaci, Aldo Mucci del direttivo nazionale SGB Scuola. Nella esposizione dei fatti,il Sindaco Galanti ha precisato che il servizio di igiene personale ai bambini disabili gravi,è attualmente in vigore. Pertanto, le “lamentele” della Organizzazione sindacale SGB sono del tutto infondate e strumentali. Il Sindaco ha inoltre precisato che la materia socio-assistenziale rientra tra i compiti d’istituto degli Enti Locali e pertanto, ha l’obbligo morale ed istituzionale di porre in essere servizi di assistenza a salvaguardia dell’integrità e dell’inclusione degli alunni disabili che si caratterizzino per la loro qualità migliorativa, aggiuntiva e integrativa rispetto alle ordinarie prestazioni di competenza del personale ATA, così come stabilito dal D.LGS. n. 66/2017 e dal parere del CGA n. 115/2020 (parere che rispunta come il formaggio sui maccheroni). L’attenzione verso i più deboli è stata tenuta sempre alta da questa amministrazione.
Al Sindaco Galanti desidero raccontare la storia di Angelo, (nome reale) un bambino disabile,suo concittadino. Angelo, fin dall’Asilo ha avuto la stessa assistente all’igiene personale. Con il tempo si è creato un rapporto familiare. Nessun servizio di cura alla persona può essere svolto senza tenere conto dell’aspetto psico-relazionale e comunicativo, in soggetti che necessitano del rispetto delle loro fragilita’ anche emotive. Oggi, Angelo frequenta il 2° anno al “Liceo Linares” di Licata e come tutti i bambini fragili,viene inserito nel PEI, un documento di progettazione didattica individualizzata per gli studenti con disabilità per garantire il loro diritto allo studio e la loro inclusione scolastica. Il PEI è uno strumento che interessa gli alunni con disabilità, tanto nella scuola dell’infanzia quanto nella primaria, inclusa la scuola secondaria di I e II grado. Nella programmazione del PEI di Angelo ricorrono molte voci,tra queste quella dell’assistenza dell’operatore igienico personale. Assistenza che Angelo non ha mai avuta. La deputata regionale Schillaci ha chiesto al Presidente Carmelo Pullara una ispezione urgente e l’approvazione all’ARS del DDL della stessa elaborato che farebbe finalmente chiarezza circa il servizio di assistenza relativo alla disabilità. Non si comprende come il Sindaco,responsabile della salute dei suoi cittadini il quale ha l’obbligo morale ed istituzionale di porre in essere servizi di assistenza (come egli stesso asserisce) non sia a conoscenza di questa grave carenza assistenziale e di altre. SGB intende proseguire nelle verifiche circa l’applicazione di quanto elaborato nei PEI e della assistenza ai bambini disabili gravi.