Ieri il ringraziamento ai fratelli Patti per incontrare i responsabili dell’idea nata da Carla Bartoli, con i quali c’era già stata un’interlocuzione, per ringraziarli personalmente per la lodevole iniziativa che ha coinvolto, Associazioni, volontari e singoli cittadini a fare rete in nome della solidarietà che caratterizza i favaresi, solidarietà ad un popolo che sta scappando dalla morte e dalla devastazione.
Stamattina intorno alle 6,30 la partenza del bus della speranza. Così il presidente del Consiglio Miriam Mignemi, accompagnata dai consiglieri Lentini, Agnello e Zambito, si sono presentati per salutare il gruppo di persone che porterà aiuti alla popolozaione dell’Ucraina. L’iniziativa è supportata dalle istanze che arriveranno al Comune di Favara tramite pec e saranno costantemente comunicate ad uno dei responsabili del viaggio per contro il Comune quale Ente coordinatore; verrà costantemente aggiornato da loro sul viaggio, sui pacchi che giungeranno a destinazione e sulla quantità di persone, nuclei familiari, donne o anziani soli e bambini orfani che saliranno sul pullman diretto nel nostro territorio. “Per muoverci in sinergia, assieme ad altri Comuni ed enti che hanno dato disponibilità – ha dichiarato la presidente del Consiglio Miriam Mignemi – garantendo la giusta assistenza ai profughi seguendo e rispettando il protocollo stabilito dalla Prefettura”.
La presidente del Consiglio ha portato anche i saluti del Sindaco, impegnato, forse per altri motivi. Anche la Giunta ha disertato il giorno della partenza.