In un mondo lacerato da lotte e discordie la musica, sublime arte estetica dei suoni, educa all’ascolto, alla riflessione e all’amore.
Nel Cammino Sinodale della Chiesa italiana uno degli obiettivi è la conversione all’ascolto per sperimentare la bellezza dell’incontro e del cammino.
L’ “Ascolto” trasforma anzitutto chi ascolta, per sfuggire il rischio della supponenza e dell’autoreferenzialità. Anche l’ascolto della musica ci interpella attraverso la capacità di lasciarci coinvolgere dalle vibrazioni che la musica genera, dalla forza di emozioni condivise che ci aprono gli uni verso gli altri.
Da questa profonda consapevolezza nasce l’idea di alcuni giovani chitarristi, dei loro insegnati, i Maestri Rocco Daniele Carlucci e Enrico Lucio in collaborazione con il MUDIA, di presentare un recital chitarristico con il tema “Note di pace”. La chitarra come “strumento” di pace e la musica come “arma” per perseguirla.
Il concerto, che prevederà l’esecuzione di un repertorio che va dal periodo classico a quello contemporaneo, si terrà il prossimo 22 marzo alle 19.00 nella suggestiva sede del Museo diocesano.
Accesso su prenotazione nel rispetto delle norme Covid.