Secondo un report di Cgil e FederConsumatori Sicilia, ad Agrigento si paga la tassa sui rifiuti più cara in Sicilia, dopo Catania. Ad Agrigento una famiglia di 3 persone paga mediamente all’anno 428 euro per un’abitazione di 100 metri quadrati, a fronte di una media regionale di 386 euro, e di una media nazionale di 312 euro all’anno. A Catania 504 euro annui. Messina 422. Palermo 309. Ultima è Enna, 254 euro all’anno, con un abbassamento delle tariffe nell’ultimo anno del 9%. In precedenza, la Uil ha rilevato che ad Agrigento una famiglia di 4 persone in una casa di 80 metri quadrati paga 488 euro all’anno.
Si coglie l’occasione per segnalare alle imprese della nettezza urbana, le quali, sicuramente, non se ne sono accorte, così come non se ne è finora accorta la Squadra ambientale dei Vigili urbani, che ad Agrigento la parte alta della scala tra il Viale della Vittoria e via Picone è colma di rifiuti perché da parecchi mesi non è spazzata, ovviamente perché gli operai sono impiegati altrove e non hanno quattro mani. Si tratta peraltro di un tratto antistante un bed and breakfast. Si sollecita uno sforzo: magari adesso la si spazza, e poi la prossima volta la si spazzerà tra altrettanti parecchi mesi. Ok? Per quanto riguarda invece le celebri e rinomate sterpaglie da giungla che da anni abbelliscono l’intera carreggiata del vicolo Picone, non si rivolge più nessuna sollecitazione, dopo le tante altre precedenti: perché ci si è resi conto che è inutile.