Persona assolutamente perbene, distinta, riservata, senza mai dire una parola fuori posto o fuori luogo. Non amava tanto i riflettori e lui di occasioni per andare alla ribalta ne ha avute.
Vincenzo Bonsignore, 72 anni di Castelvetrano ha perso la sua l’ultima sua lotta, quella con la vita. Una brutta infezione polmonare lo ha tenuto per un paio di mesi a lottare e combattere; ieri, purtroppo, il suo cuore si è fermato.
Sposato con Fina Santangelo, lascia anche i suoi due adorati figli Gina e Pasquale.
Il Luogotenente Vincenzo Bonsignore è stato per anni comandante delle stazioni di Santa Margherita Belice e Menfi dove le sue qualità sono apparse immediatamente evidenti non solo quelle lavorative e di attività investigative ma anche per il suo impegno nel sociale, tanto da ricevere la Cittadinanza Onorarie dai due Comuni.
Nel corso della sua carriera ha ricevuto anche la Medaglia Mauriziana per i dieci lustri di carriera militare e la medaglia d’Oro al merito del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri.
Nel 2019 ha ricevuto anche il prestigioso riconoscimento di “Sottotenente del ruolo dell’Arma dei Carabinieri”, ad un anno dalla onorificenza di Commendatore della Repubblica conferita dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Insomma, se n’è andata una persona di altri tempi, un grande militare e soprattutto un grande uomo.
