Dopo il successo della ripresa delle Passeggiate con la primavera, riprende il percorso di iniziative con nuovi itinerari e proposte. Non solo Agrigento, e in questo caso un viaggio a Racalmuto, nella Regalpetra letteraria di Leonardo Sciascia. Una passeggiata sulle tracce di uno dei più grandi intellettuali del Novecento, uno straordinario narratore della contemporaneità, nato nel 1921 e cresciuto nella Sicilia più verace. Dall’ ex-centrale elettrica del paese, oggi sede della Fondazione Sciascia, al cuore antico del borgo, fino a Casa Sciascia, l’abitazione della famiglia dello scrittore, che proprio in questo luogo ha scritto “Le parrocchie di Regalpetra”, passando per la sontuosa scalinata della Madonna del Monte e i fasti del teatro Regina Margherita. Un percorso spontaneo, una sorta di vagabondaggio in un pezzo di Sicilia che resiste con i campanili gotici della Matrice e la statua dello Sciascia a passeggio che muove a ridosso del Circolo Unione, luogo di conversazione e “porto dell’amicizia” dei galantuomini del paese. Dopo una piccola sosta per gustare i famosi taralli racalmutesi, secondo l’antica ricetta tramandata di generazione in generazione, inizando però dall’aperta campagna per una visita al Castelluccio di Gibillini, una fortezza dal fascino ricchissimo di misteriose leggende che risalgono ai secoli più antichi. È questo il momento più affascinante e insolito, grazie alla possibilità di potere entrare nel castello – che è proprietà privata – per ascoltare il racconto delle sue leggende e della sua storia.
“Le passeggiate” raggiungono i luoghi di Sciascia
