L’Ospedale San Giacomo D’Altopasso di Licata non chiuderà i battenti, anzi, si punta al potenziamento del nosocomio licatese reclutando nuovo personale medico e paramedico, scongiurando la chiusura dei reparti.
È quanto scaturito dall’incontro tenutosi ieri mattina tra la direzione generale dell’Asp di Agrigento, rappresentata dal Commissario Mario Zappia e dal Direttore Alessandro Mazzara e i rappresentanti istituzionali del Comune di Licata: il Sindaco Giuseppe Galanti, il Presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Russotto e il Presidente della Commissione consiliare Sanità Domenico Sambito.
Al centro della riunione la grave situazione (più volte denunciate) in cui versa l’Ospedale San Giacomo D’Altopasso di Licata che a causa della mancanza di personale medico e paramedico rischia il collasso e la conseguente chiusura dei vari reparti con gravi conseguenze per la comunità locale e per quelle dei paesi limitrofi.
“È stato un incontro molto produttivo – dichiarano congiuntamente Galanti, Russotto e Sambito – e grazie alle continue nostre sollecitazioni rivolte ai vertici della Sanità provinciale e regionale abbiamo ottenuto garanzie circa il potenziamento del Presidio Ospedaliero licatese.
Il nostro ospedale, quindi, non chiuderà i battenti, anzi, il Commissario Zappia ci ha assicurato che presto saranno attivate le procedure concorsuali per reclutare medici, infermieri e Oss per garantire la piena operatività dei reparti. Il diritto alla salute dei nostri concittadini sarà garantito – concludono – attraverso il miglioramento della qualità dei servizi sanitari erogati.