Intesa tra Partito Democratico e Movimento 5 Stelle per le elezioni Regionali in autunno. Ok dai grillini alle primarie nella seconda metà di luglio. I dettagli.
La Sicilia è da sempre stata laboratorio politico. E adesso lo è ancora in occasione delle prossime elezioni Regionali in autunno. Infatti, il banco di prova, sotto osservazione in tutta Italia perché si tratta di una competizione di rilievo, è l’alleanza elettorale, oltre che politica, appena sancita tra Partito Democratico e Movimento 5 Stelle a casa di Giuseppe Conte a Roma. L’ex presidente del Consiglio ha aperto la porta al segretario nazionale del Pd, Enrico Letta, e al segretario regionale, volato da Palermo, Anthony Barbagallo. E poi al capogruppo dei 5 Stelle all’Assemblea Regionale siciliana, Nuccio Di Paola. La stretta di mano ha compreso non solo la gara per le Regionali di novembre ma anche lo svolgimento delle primarie, superando le riserve del Movimento finora perplesso, se non contrario, al voto preliminare per la scelta del candidato presidente della Regione. E’ stata dunque raggiunta l’intesa per celebrare le primarie nella seconda metà di luglio. La data inizialmente sul tavolo è stata quella del 24. Poi Claudio Fava ha obiettato che così sarebbe stata commemorata la strage Borsellino, il 19 luglio, in piena campagna elettorale. E così Pd e 5 Stelle hanno ripiegato su un giorno tra il 16 e il 18 luglio. L’accordo prevede che si svolgano primarie on line ma consentendo anche l’allestimento di qualche gazebo per agevolare gli anziani che hanno meno dimestichezza con internet. Per la ricerca del consenso Giuseppe Conte ha già annunciato che sarà in Sicilia il 6, 7 e 8 giugno per un tour che partirà da Palermo, dove è prevista una convention col candidato a sindaco progressista, Franco Miceli, e poi raggiungerà altre aree dell’Isola. E’ stato stabilito che non saranno posti limiti al numero di candidati per ciascun partito. Fra i grillini sono già schierati lo stesso Nuccio Di Paola, il deputato regionale Luigi Sunseri, e probabilmente anche il Sottosegretario Giancarlo Cancelleri. Per il Partito Democratico i papabili sono al momento Caterina Chinnici, eurodeputata ed ex assessore regionale, e Pietro Bartolo, anch’egli eurodeputato. Nel frattempo è sotto pressing l’ex ministro per il Sud, Beppe Provenzano, per accettare la candidatura. La Sinistra invece cavalcherà Claudio Fava, leader del movimento “Cento passi”, che ha già iniziato la campagna elettorale.
Giuliana Miccichè