Un trentaduenne aiuto cuoco, un cinquantatreenne pescatore, e un altro trentaduenne disoccupato, tutti residenti a Lampedusa, sono stati denunciati, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Agrigento, dai carabinieri della Stazione isolana, e devono rispondere per l’ipotesi di reato di rissa; l’aiuto cuoco deve rispondere anche di estorsione consumata in danno del pescatore.
Nei giorni scorsi, nella centrale via Roma, è scoppiata una rissa, per motivi riconducibili ad una presunta estorsione, che ha coinvolto tre persone; i protagonisti, a parte qualche lieve escoriazione, non hanno riportato gravi ferite.
Le indagini continuano per ricostruire la vera causa scatenante della zuffa, verosimilmente, legata ad una richiesta estorsiva.