Movida violenta, Vittorio Messina: “Molta tensione tra commercianti, turisti, cittadini”

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“Il ripetersi di episodi di aggressività e violenza che stanno caratterizzando questo inizio di stagione estiva, soprattutto durante le ore della movida sanleonina, sta diffondendo un clima di tensione e insicurezza tra commercianti, cittadini e turisti che non può che danneggiare l’immagine e l’attrattività di un territorio.

In questo senso la richiesta del sindaco di Agrigento al Prefetto per una convocazione del comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza mi sembra pienamente condivisibile al fine di accrescere il senso di sicurezza della cittadinanza e dei tanti turisti che frequentano il lido agrigentino.

Siamo convinti che l’impiego delle forze dell’ordine a fianco della polizia locale, possa contribuire a fronteggiare la deriva cui stiamo assistendo. Spesso queste azioni di violenza, che si ripetono soprattutto nei fine settimana, hanno lo scopo deliberato di sconvolgere la popolazione civile creando un generale stato di disagio oltre ad offrire un esempio negativo per tanti adolescenti con il rischio di innescare pericolosi casi di emulazione.

Una maggiore presenza delle forze di sicurezza consentirebbe agli operatori dei pubblici esercizi di lavorare in serenità per offrire molti più servizi ai clienti, potendo contare su un’utenza trasversale e diversificata. Sono tante, infatti, le famiglie che evitano di avvicinarsi in certi locali individuando come teatro di scorribande da parte di elementi violenti e fuori controllo.

Oltre all’impegno indispensabile delle forze dell’ordine è opportuno che la questione venga posta all’attenzione di tutti, comprese le famiglie e le varie infrastrutture sociali deputate a migliorare la qualità della vita, facendo sì che vengano tutelate tutte quelle attività che vivono di intrattenimento e di sana movida. È chiaro che sono necessari controlli per punire chi trasgredisce e crea disagi, ma il fenomeno richiede anche una approfondita valutazione e un lavoro di squadra che possa contribuire a svolgere un’intensa attività di prevenzione.

I commercianti hanno il diritto di sentirsi tutelati nello svolgimento delle proprie attività, un diritto sempre più spesso negato da episodi di violenza gratuiti che si verificano nei punti di maggiore aggregazione della stazione balneare agrigentina. Un presidio fisso potrebbe, ad esempio, rappresentare un valido deterrente e migliorare il livello di sicurezza del territorio. I commercianti, dal loro canto, devono essere pronti a fare la loro parte  impegnandosi a denunciare atti illeciti e atteggiamenti violenti oltre a rispettare le regole e gli orari di chiusura previsti”.

Lo dichiara Vittorio Messina, presidente Confesercenti Agrigento.

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