Agrigento, anno de Signore 2022, 06-26.
Via Garibaldi, chiesa dell’Addolorata; più precisamente dove regna imperitura la statua della Madonna Maria Vergine, che ogni venerdi santo vediamo inseguire il proprio figlio, prima assassinato e poi, sceso dalla croce, posto sulla Sacra Urna.
Accanto l’ingresso della chiesa ci sono le meravigliose cripte, venute alla luce con tanto spirito di dedizione da parte della Soprintendenza alcuni anni addietro.
Qualcuno, sicuramente un benpensante, in pieno giorno e certamente tra mezzogiorno e le tredici, ha deciso di rendere più ammirevole la porta che dirige verso ambienti sotterranei, con la speranza che qualche turista potesse passare da quel posto.
Dinnanzi alla cripta ha posto come souvenir un bel bidet, pronto per il riuso, da ammirare e possibilmente fotografare. Del resto, il bidet accanto la cripta detta le sue regole. Ferree. Forse solo un francese di passaggio non comprenderà mai cosa sarà quel vasone di ceramica con il foro centrale e altri due posti in alto.
E poi dicono che in città mancano i servizi igienici…
Le foto sono di Ilenia Capodici.
VERGOGNA. Null’altro da aggiungere