Brutta disavventura per una bambina siracusana di 3 anni. La piccola, che aveva contratto l’acetone e presentava febbre alta, nella giornata di ieri era stata portata dai genitori al Pronto soccorso dell’ospedale Umberto I. Qui i medici avevano deciso di sottoporla a flebo e somministrarle una supposta di Tachipirina e, da quanto emerso dalla denuncia presentata dal padre, l’infermiera non avrebbe inserito la stessa per via rettale, ma – probabilmente per una distrazione- all’interno della vagina della piccola.
La madre, accorgendosi dell’accaduto, avrebbe immediatamente chiesto al medico ancora presente in ambulatorio di rimuovere il corpo estraneo e di accertarsi se l’accaduto avesse creato qualche lesione alla piccola. Una volta terminate le operazioni di estrazione la bimba di 3 anni è stata condotta nel reparto di Ginecologia per una visita specialistica e subito dopo al reparto di pediatria dove attualmente risulta ricoverata.
Intanto però i genitori hanno sporto una denuncia- querela nei confronti dell’ospedale e dell’infermiere. Per quanto, secondo fonti sanitarie, il fatto non comporti particolari ripercussioni sulla salute della bimba, resta la gravità dell’accaduto.
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