Regionali, Cuffaro e Terrana si stringono la mano

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Stretta di mano tra Nuova Dc e Udc in occasione dell’election day del 25 settembre. Gli interventi di Decio Terrana e di Totò Cuffaro.

In prossimità dell’election day del 25 settembre, e tra il fermento legato alla definizione e alla presentazione delle liste, intorno allo scudo crociato si abbracciano Dc Nuova e Udc. Così conferma il segretario regionale dell’Udc Sicilia, Decio Terrana, che afferma: “I due partiti dello scudo crociato concorreranno insieme nella composizione delle liste, in virtù dei valori comuni e di un comune pensiero moderato. La Dc Nuova di Totò Cuffaro sosterrà il nuovo progetto ‘Noi Moderati’ che concorrerà alle prossime Nazionali. In accordo con il segretario nazionale, Lorenzo Cesa, abbiamo deciso di portare a termine il progetto, iniziato tempo fa, di costruire una piattaforma comune che raccolga tutti i moderati, a partire da tutti coloro che si identificano nello scudo crociato. Così come fatto a livello nazionale, associando all’Udc i partiti moderati di Lupi, Toti e Brugnaro sotto lo stesso simbolo di ‘Noi Moderati’, così in Sicilia si inizia lo stesso processo di unione presentando liste comuni e condivise che rappresentano l’espressione del nostro pensiero moderato e dei nostri valori democratici e cristiani” – conclude. E il commissario regionale della Nuova Dc, Totò Cuffaro, rilancia: “Abbiamo riflettuto e siamo giunti alla considerazione che per noi si tratta di un’opportunità che non ci possiamo fare sfuggire per la crescita della Dc e dei moderati. Ci sono delle regole che si dovranno condividere e dalle quali non si potrà prescindere per far parte delle nostre liste. Siamo ben lieti di aprire le porte a gente che ha i nostri stessi ideali e che condivide i nostri stessi valori. Riteniamo che debba essere l’inizio di un importante ragionamento che ci permetterà di tenere alto il nome della Democrazia Cristiana e speriamo che da qui inizi un percorso che porti alla fine del contenzioso per il simbolo dello scudo crociato”. E poi aggiunge: “Siamo convinti che l’impegno di oggi di stare nella stessa lista sia di buon auspicio per il futuro, e che si possa al più presto riunire il simbolo dello scudo crociato con la scritta ‘Libertas’ col nome della Democrazia Cristiana. Il messaggio che vogliamo dare agli elettori è quello che vogliamo costruire un centro moderato che prediliga la politica ragionata e di giustizia, e non quella faziosa e giustizialista. Parleremo al cuore delle persone”.

Giuliana Miccichè (Teleacras)

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