Lo ha denunciato il Codacons, che ha calcolato le spese che dovranno affrontare gli italiani di ritorno dalle vacanze estive. Non va meglio per piccole e media impresa Pmi che operano nei servizi, in arrivo per i prossimi mesi c’è una maxi bolletta da 11 miliardi, afferma Confesercenti, in assenza di interventi che per l’associzione deve prendere il governo in carica altrimenti si richia una «stangata insostenibile».
All’allarme si aggiunge anche la voce di Assoutenti, che sottolinea come l’emergenza prezzi in atto in Italia stia modificando sensibilmente i comportamenti economici dei consumatori. «Le famiglie stringono sempre più la cinghia e stanno riducendo i consumi in tutti i settori, anche quelli primari come gli alimentari – spiega – Gli ultimi dati Istat ci dicono che nei primi 6 mesi del 2022 gli italiani, per sopravvivere al caro-bollette e all’inflazione alle stelle, hanno ridotto gli acquisti di cibo in media del -3%, e solo nel mese di giugno le vendite alimentari sono crollate in volume del -4,4% su base annua, come conseguenza del forte rialzo dei listini al dettaglio. Una situazione destinata ad aggravarsi nel corso dell’autunno, e che deve essere affrontata con urgenza dal nuovo Governo partendo dal taglio dell’Iva sui beni primari come gli alimentari».