A celebrare il rito funebre l’arciprete di Favara, don Giuseppe D’Oriente, presente il gonfalone della città, il sindaco Antonio Palumbo, il presidente del Consiglio comunale Miriam Mignemi, alcuni assessori e consiglieri, ma soprattutto erano presenti tantissimi cittadini dentro e fuori la chiesa Madre.
L’arciprete nella sua omelia ha ricordato e sottolineato le qualità del medico e dell’uomo nel silenzio rispettoso dei fedeli ed ha anche presentato le condogliaze dell’arcivescovo di Agrigento. Sono state anche lette le lettere dei nipoti Alaimo e Agliata. Il medico è stato ricordato dai medici e dal personale che opera nella struttura sanitaria Alaimo.
È intervenuto il presidente dell’Ordine dei medici della provincia di Agrigento, dottore Santo Pitruzzella, che ripetute volte si è bloccato per l’emozione del momento.
Favara ha dimostrato come sempre in modo dignitoso la condanna alla violenza e la vicinanza alle vittime.