C\’è ancora qualcuno che spara botti e non solo la notte di capodanno.
A due ragazzini di Licata, però, stavolta è costata cara. Sono stati denunciati dagli agenti del commissariato di polizia di Licata, diretti dal vice questore Cesare Castelli, prontamente intervenuti sul posto.
L’episodio si è verificato intorno alla mezzanotte nella zona del porto. Dalle finestre delle abitazioni della Marina, qualcuno ha visto che per strada c’erano due ragazzini che, armati di pistola, sparavano in aria. I residenti, terrorizzati, hanno dato l’allarme e sul posto si è precipitata una volante del commissariato di polizia. Gli agenti hanno bloccato i due ragazzi ed hanno scoperto che uno di loro aveva in mano una pistola – giocattolo praticamente identica a quella in dotazione alle forze dell’ordine. Stavano sparando a salve, ma non avrebbero potuto farlo.
Perciò gli agenti hanno sequestrato la pistola e le munizioni ed hanno denunciato i due ragazzi per esplosioni pericolose e procurato allarme.