I giudici della Sezione misure di prevenzione, presieduta da Ettore Castorina, hanno disposto 4 anni di sorveglianza speciale a carico di Giuseppe Messina, 36 anni, di Agrigento, ritenuto il braccio destro del presunto boss Antonio Massimino. Messina, inquisito nell’ambito della maxi inchiesta Kerkent, è stato già condannato a 20 anni di reclusione in primo grado, e a breve è attesa la sentenza d’Appello. La misura della sorveglianza speciale impone restrizioni come il divieto di uscire da casa negli orari serali, l’obbligo di dimora nel proprio Comune e il divieto di frequentare pregiudicati. Sarà operativa dopo che Messina avrà scontato la condanna.
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