Approda davanti ai giudici della Corte di Appello di Palermo e comincerà il prossimo 20 aprile il processo scaturito dall’attentato ai danni del ristoratore empedoclino Saverio Sacco, avvenuto nell’aprile 2018 in una località del Belgio. Sul banco degli imputati siedono due imputati, Mario Rizzo di 36 anni e Gerlando Russotto di 34 anni, entrambi di Favara, mentre un terzo imputato, l’empedoclino Salvatore Prestia, viene giudicato separatamente dall’Autorità giudiziaria belga.
Il Gup del Tribunale di Agrigento, Luisa Turco, in primo grado, ha condannato Mario Rizzo a 5 anni e 4 mesi di reclusione mentre Russotto, scagionato per il tentato omicidio, è stato condannato ad 1 anno e 10 mesi soltanto per l’accusa di detenzione illegale di armi da fuoco. La vicenda scaturisce dalle dichiarazioni dello stesso Rizzo che aveva inizialmente cominciato a collaborare con la giustizia, per poi fare un passo indietro.