Sono 745 i migranti soccorsi in meno di 24 ore. E oltre 2500 sono in viaggio nel Mediterraneo. Dalla Tunisia uno esodo di 900.000 profughi se la condizione politica ed economica precipita.
Travolgente recrudescenza dei flussi di migranti clandestini. Le condizioni meteo favorevoli hanno incoraggiato le partenze in massa dopo una tregua di poco meno di una settimana a causa del mare mosso. In meno di 24 ore sono approdate 800 persone. La Guardia Costiera è intervenuta in due salvataggi in area Sar Italiana, a circa 90 miglia dalla costa jonica calabrese, lungo la stessa rotta battuta dal barcone naufragato a Cutro. Nel corso della prima operazione sono stati soccorsi 745 migranti. Prima un peschereccio con 295 migranti a bordo, di cui 85 sono poi sbarcati a Crotone: 46 egiziani, 37 pakistani e 2 siriani, tutti uomini tra i quali 9 minori, partiti dalla Libia. Gli altri, tutti pakistani, tra cui una donna e alcuni minori non accompagnati, sono sbarcati a Roccella Jonica. Poi, nella seconda operazione di soccorso è stato raggiunto un altro peschereccio a circa 100 miglia a est di Siracusa, con a bordo circa 450 migranti. E sono sbarcati a Catania. Nel frattempo a Lampedusa, dopo lo stop maltempo sono giunti i primi 42 a bordo di un barchino di 6 metri, partiti dalla Tunisia e provenienti da Costa d’Avorio, Guinea, Yemen, Burkina Faso e Camerun. I flussi sono destinati ad aumentare: la Guardia costiera tunisina ha intercettato 30 imbarcazioni e 2.034 migranti in viaggio nel Mediterraneo. Ed in riferimento alla pericolosamente barcollante condizione di salute politica ed economica della Tunisia, che rischia di subire la sorte della Libia dopo la “primavera araba” conclusa con la morte di Gheddafi, la presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, al Consiglio europeo ha avvertito i colleghi che se anche la Tunisia dovesse precipitare ne seguirà un esodo di almeno 900 mila profughi verso l’Italia, che non è in grado di accoglierli. La Meloni ha dunque sollecitato l’approvazione del prestito da parte del Fondo monetario internazionale per Tunisi.