Maxi inchiesta sul \”sistema Campione\”, conclusa la requisitoria: chiesti 32 rinvii a giudizio e 15 proscioglimenti

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Il procuratore di Agrigento Salvatore Vella ha concluso quest’oggi la requisitoria nell’ambito dell’udienza preliminare scaturita dalla maxi inchiesta su Girgenti Acque, il colosso (oggi fallito) riconducibile all’imprenditore agrigentino Marco Campione che per anni ha gestito il servizio idrico in provincia. Il capo della procura ha avanzato la richiesta di rinvio a giudizio nei confronti di 32 persone e chiesto altresì il non luogo a procedere per 15 persone. Tra questi ultimi, anche alla luce dell’esclusione di parte delle intercettazioni disposte, compaiono il presidente Autorità garante della concorrenza e del mercato, Giovanni Pitruzzella, e l’ex presidente della provincia di Agrigento, Eugenio D’Orsi. Tra coloro i quali rischiano il processo, oltre all’imprenditore Campione, ci sono anche l’ex presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana Gianfranco Miccichè, gli allora vertici di Girgenti Acque e l’ex Prefetto di Agrigento, Nicola Diomede.

La Procura di Agrigento, con il pool guidato dal procuratore facente funzioni Salvatore Vella ed i sostituti Paola Vetro e Sara Varazi – ipotizza una potente azione di lobbying e la creazione di un vasto sistema di corruttele volto ad eludere i controlli degli enti preposti e che avrebbe permesso di operare in regime di monopolio con relativi guadagni e conseguenze importanti anche sull’ambiente dovuta ad una presunta omissione dell’attività di depurazione delle acque. Le accuse, a vario titolo, sono associazione a delinquere finalizzata alla commissione di delitti contro la Pubblica Amministrazione, corruzione, frode in pubbliche forniture, furto, ricettazione, reati tributari, societari e in materia ambientale.

La richiesta di rinvio a giudizio è stata avanzata per: Marco Campione, 61 anni (ex presidente Girgenti Acque) ; Pietro Arnone, 59 anni (amministratore unico di Hydortecne); Salvatore Aiola, 63 anni (ex brigadiere Nucleo Radiomobile Compagnia di Agrigento); Silvio Apostoli, 68 anni (intermediario per l’acquisto dei contatori idrici in Cina); Bernardo Barone, 68 anni (Direttore tecnico programmazione Ato) ; Francesco Barrovecchio, 62 anni (responsabile tecnico Hydortecne); Pietro Angelo Cutaia, 53 anni (direttore amministrativo di Girgenti Acque) ; Igino Della Volpe, 64 anni (membro del consiglio di amministrazione di Girgenti Acque); Leonardo Di Mauro, 61 anni; Nicola Diomede, 63 anni (ex Prefetto di Agrigento); Diego Galluzzo, 71 anni (membro cda Girgenti Acque e Hydortecne); Luigi Giambra, 47 anni; Giuseppe Giuffrida, 68 anni (ex dirigente Girgenti Acque); Salvatore Fanara, 73 anni (membro cda Girgenti Acque e Hydortecne); Ignazio La Porta, 76 anni (membro collegio sindacale); Claudio Lusa, 47 anni (responsabile team Deloitte&Touche spa); Gianfranco Miccichè, 68 anni (presidente Assemblea Regionale Siciliana); Giuseppe Milano, 76 anni (direttore tecnico amministrativo AG9); Giovanni Nicolosi, 63 anni; Calogero Patti, 54 anni; Gerlando Piparo, 64 anni (funzionario ex provincia Agrigento); Gian Domenico Ponzo, 65 anni (direttore generale); Calogero Sala, 62 anni; Francesco Scoma, 61 anni (deputato); Carlo Sorci, 37 anni (presidente collegio sindacale Girgenti Acque); Pietro Sorci, Michele Termini, 47 anni (membro consiglio amministrazione); Maria Terrana, 47 anni (dipendente Girgenti Acque); Rino Vella, 42 anni; Giorgio Vetro, 35 anni; Roberto Violante, 49 anni (ex comandante  della stazione Carabinieri di Realmonte); Salvatore Vita, 45 anni (dipendente Girgenti Acque).

La richiesta di non luogo a procedere è stata avanzata nei confronti di: Alfonso Bugea, 64 anni (giornalista); Michele Calvello, 42 anni (manager Deloitte&Touche spa); Eugenio D’Orsi, 63 anni (ex presidente provincia di Agrigento); Giancarlo Rosato, 45 anni; Salvatore Gabriele, 59 anni (uomo politico e membro cda); Gerlando Gibilaro, 46 anni (ex consigliere comunale di Agrigento); Giuseppe Giuffrida, 74 anni (ex consigliere comunale di Cattolica Eraclea); Paolo Francesco Lupo, 69 anni (dirigente della Soprintendenza Beni Culturali Agrigento); Francesco Macina, 37 anni (senior team Deloitte&Touche spa); Alberto Paderni, 38 anni (senior team Deloitte&Touche spa); Salvatore Montana Lampo, 71 anni (direttore Arpa Agrigento); Maria Patrizia Scimeca, 62 anni (dirigente Arpa); Pio Giovanni Avanzato, 53 anni (funzionario Arpa); Fulvio Riccio, 47 anni (consulente a contratto dell’Autorità d’Ambito Ottimale della Provincia di Agrigento); Giuseppe Maragliano, 68 anni (dirigente Arpa); Giovanni Pitruzzella, 63 anni (presidente Autorità garante della concorrenza e del mercato).

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