di Dorotea Rizzo
La XXVII edizione di \”Panormus. La scuola adotta la città\”, la cui festosa cerimonia di apertura si è svolta sabato 15 aprile al museo Pitrè di Palermo, mira a stimolare un’attenzione consapevole verso le problematiche ambientali ed ecologiche. Il titolo scelto infatti è : \” Panormus…in armonia con la natura\” , tema di quest\’edizione che vedrà gli studenti e le studentesse di oltre ottanta istituzioni scolastiche ed educative animare gli spazi verdi della città nel corso di tre fine settimana: 6-7 maggio, 13-14 maggio, 20-21 maggio.
«Abbiamo costruito una edizione dedicata alle tematiche ambientali ed ecologiche, alla tutela degli spazi verdi della nostra città. Anche quest\’anno, infatti, Panormus deve trasformarsi in un\’esperienza di pedagogia urbana che sappia stimolare tra i giovani e i meno giovani la creazione di senso civico e di appartenenza alla comunità\”, dice Aristide Tamajo, assessore comunale all\’Istruzione.
Le attività in programma (giochi, performance teatrali e musicali, adozioni classiche e laboratori di ogni tipo) si svolgeranno nei giardini di dodici scuole e in ventidue siti sparsi sul territorio: Villa Bonanno, Piazza Castelnuovo, Villa Tricoli, Labirinto del Monumento ai Caduti, Giardino Giusto Monaco, Piazza Indipendenza, Parco Uditore, Piazza Lolli, Giardino Rosario Di Salvo, Piazza Beato Pino Puglisi (ex piazzale Anita Garibaldi), Giardino dei Giusti, Orto Botanico, Giardino di Borgo Molara, Villa Giulia, Villa Niscemi, Giardini ornamentali della Casina Cinese, Città dei Ragazzi, Giardino delle Rose – Villa Terrasi, Casa Natura – Parco della Favorita.
Durante la cerimonia di apertura il sindaco, Roberto Lagalla, ha consegnato a una delegazione di bambini e ragazzi le chiavi della città. La giornata conclusiva della manifestazione avverrà il 27 maggio e sarà organizzata dal \”Teatro Massimo\”, da sempre un importante partner di \”Panormus\”. In questa occasione le alunne e gli alunni degli istituti a indirizzo musicale coinvolti nel progetto suoneranno e canteranno sulla scalinata di Piazza Verdi e le scuole presenti riconsegneranno simbolicamente le chiavi della città al sindaco.
\”Il teatro Massimo non è solo uno spazio di creazione e di produzione musicale – commenta il sovrintendente Marco Betta – ma uno spazio di aggregazione e soprattutto di idee nuove\”.
Il primo cittadino ha commentato così, durante la cerimonia inaugurale, l’importanza per la scuola di un evento, di una tradizione come \”Panormus\” che continua…ne riporto qui solo una parte:
\”Esistono due condizioni educative naturali : la famiglia e la scuola; noi abbiamo la responsabilità da adulti genitori, adulti nonni, docenti e formatori di essere consapevoli del ruolo straordinariamente importante che siamo chiamati a svolgere, non solo per il presente ma per il futuro della nostra società. Un grande apprezzamento va al mondo della scuola siciliana dai servizi educativi dell’infanzia fino all’ università, attraversato e popolato da una straordinaria platea di generosità, originalità, creatività, impegno, a cui bisogna dare riscontro e aiuto. Le scuole per troppo tempo sono rimaste e sono in gran parte in condizioni che devono essere migliorate\” …
Ho intervistato Piera Sclafani, una insegnante dell’Istituto Comprensivo Statale \”Giotto/ Cipolla\” di Palermo, la cui preside, la prof.ssa Gloria Casimo, ha aderito con entusiasmo al progetto:
\”Da anni, come referente del progetto per la scuola – spiega la maestra Sclafani-, partecipo personalmente con i bambini a questo evento. Quest’anno il tema del progetto comprende anche la tutela e la cura degli spazi verdi. I bambini non sono del tutto impreparati a questo tipo di approccio all’ambiente, da molto tempo, infatti, mi occupo personalmente, come insegnante, di sensibilizzare i più piccoli alla tutela dell’ambiente, coinvolgendo i bambini stessi nella cura di alcune piantine che ho scelto di collocare sui davanzali delle finestre della loro classe. Non a caso poi, tra i vari siti, ho scelto proprio quello dell’Orto botanico, un vero e proprio museo di piante di ogni tipo. I bambini durante la tappa all’Orto botanico saranno muniti di disegni fatti da loro stessi, con colori ad acquerello, che serviranno da guida ai visitatori. Nel mio lavoro di insegnante ho sempre cercato di svolgere un ruolo in cui i bambini, attraverso una didattica laboratoriale costante, siano in grado di prendere coscienza dell’importanza della lettura di libri e di testi , se vogliamo più complessi , come quello dell’Eneide e dei Promessi Sposi , ma sempre rapportati alla loro tenera età .Ho cercato insomma di stimolare la loro curiosità in tutti i campi , di portarli a guardare oltre, a coltivare l’interesse per la bellezza dell’ambiente e dell’arte , in particolare quella del popolo normanno e delle sue tradizioni , popolo che nella nostra città ha lasciato un patrimonio inestimabile. Il mio obiettivo è quello di trasmettere la passione per le radici storiche della nostra città, portando come esempio anche alcune figure come quella di Santa Rosalia, patrona della città di Palermo, a cui ho dedicato anche un libro\”.
Ecco il programma di \”Panormus\”:
6 -7 maggio: Giardino Rosario Di Salvo; Giardino piazza stazione Lolli; Giardino Giusto Monaco; Villa Tricoli; Villa Bonanno; Parco Uditore; Labirinto ai caduti della mafia; piazza Castelnuovo; piazza Indipendenza; Giardini dell’istituto Damiani Almeyda Crispi; Giardini dell’educandato Maria Adelaide; Giardini dell’ic Capuana; Giardini delle scuole dell’infanzia Arcobaleno e Whitaker; Giardini delle scuole paritarie Collegio di Maria al Capo e Corradini.
13 -14 maggio: Villa Giulia; Orto Botanico; Giardino dei Giusti; Piazzale Anita Garibaldi; Giardino di Borgo Molara; Giardini della scuola dell’infanzia Carollo; Giardini della scuola paritaria Maria SS del Rosario; Giardini della Sms Cesareo; Giardini Pirandello Borgo Ulivia e Mattarella Bonagia.
20 -21 maggio
Giardino di villa Niscemi; Giardini ornamentali della Casina cinese; Città dei ragazzi; Giardino delle Rose; Villa Terrasi; Casa Natura; Parco della Favorita; Giardini degli istituti comprensivi Wojtyla Arenella e Abba Alighieri.
27 maggio
Cerimonia di chiusura della XXVII edizione: gli studenti e le studentesse degli istituti musicali della città si esibiranno con concerti, canti e performance sulla scalinata del Teatro Massimo.