La notizia arriva da una nota della sua portavoce che ha comunicato così la scomparsa
“Tina Turner, la Regina del Rock and Roll si è spenta serenamente oggi, all\’età di 83 anni dopo una lunga malattia, nella sua casa a Küsnacht vicino Zurigo, in Svizzera. Con lei, il mondo perde una leggenda della musica e un esempio”
Chi non si è mai scatenato sulle note di \”Simply the best\”. In tanti hanno provato a cantarla, ma sempre con scarsi risultati. Lei, la regina del rock, la leonessa che cantava e ruggiva, è stata inimitabile. Una voce soul, potente, graffiata, espressiva ma soprattutto assolutamente riconoscibile. Era unica. Donna ironica, autoironica, amatissima dal grande pubblico. E in tante hanno invidiato le sue gambe perfette sotto le minigonne cortissime che portava con disinvoltura.
Gli anni 80 hanno decretato il suo successo e brani come \”We don\’t need another hero\” hanno letteralmente segnato un\’epoca. E non dimentichiamo che la sua \”Goldeneye\”, scritta da Bono degli U2 che è stata colonna sonora di James Bond.
Tina Turner, al secolo Anna Mae Bullock, in 40 anni di carriera ha realizzato 12 album e venduto oltre 200 milioni di dischi. Si era ritirata dalle scene nel 2009 e dal 1994 viveva in Svizzera. Tanti i momenti difficili che la signora del rock ha dovuto affrontare. Tra varie notizie sulla sua salute che nel corso del tempo si sono susseguite, molte delle quali smentite, la notizia vera è quella che risale al 2017 quando suo marito Erwin Bach le ha salvato la vita donandole un rene.
Pochi mesi fa, a dicembre del 2022 Tina Turner ha perso suo figlio, Ronnie, malato di cancro.
Ma il lutto aveva già colpito la cantante, nel 2018, quando il suo primogenito Craig si era suicidato.
Tutta la sua vita è stata piena di dolore ed insidie.
Il divorzio dei suoi genitori, il matrimonio con Ike Turner, relazione rivelatasi complicata, caratterizzata da abusi e paure, da botte e violenza che l\’avevano poi spinta ad allontanarsi da quell\’uomo per cercare di tirarsi fuori da quell\’incubo.
Tutto questo prima di incontrare il manager Roger Davies, prima dell\’album \”Private Dancer\” che nel 1984 l\’ha incoronata regina della musica mondiale.
Il suo nome compare sulla Hollywood Walk of fame, dal 1986. Amica di Giorgio Armani, di Elisa e di Eros Ramazzotti, innamorata dell\’Italia e della sua gente.
Un grande dispiacere per la sua scomparsa, ma è stata e resterà una stella, che nessuno dimenticherà mai.