Finisce in Procura la protesta dei netturbini di Favara.
Uno sciopero non autorizzato così come i precedenti dettati dalla esasperazione per il ritardo nel pagamento delle dovute mensilità.
Ieri, al quarto giorno di astensione dal lavoro, in Prefettura presenti i sindacati e l’amministrazione comunale è stato raggiunto l’accordo che prevede l’immediato pagamento di una mensilità e 8 dodicesimi della quartodicesima. Stamattina i lavoratori hanno deciso di continuare lo sciopero non autorizzato per ottenere il saldo dell’arretrato, a questo punto si è configurato il reato di interruzione di pubblico servizio e quarantuno netturbini sono stati denunciati, alla Procura di Agrigento.