L’assessorato alle Attività produttive a lavoro per sostenere i Comuni nella manutenzione delle ex Asi che ricadono nel proprio territorio. L’impegno per Termini Imerese.
L’assessore regionale alle Attività produttive, Edy Tamajo, è a lavoro per trasferire ai Comuni le risorse finanziarie necessarie per la manutenzione di infrastrutture e servizi delle aree industriali (ex Asi). E ha appena incontrato i vertici dell’Irsap, l’Istituto regionale per lo sviluppo delle attività produttive, al fine di risolvere definitivamente l’annosa questione dei costi caricati sulle spalle degli Enti locali nel cui territorio ricadono le ex Asi. E l’assessore spiega: “Ho dato mandato di predisporre una simulazione di spesa per ogni area industriale per consentire al mio assessorato di presentare un disegno di legge idoneo a garantire ai Comuni un equo contributo per il controllo e la manutenzione di strade e infrastrutture delle aree industriali. Queste somme si andranno ad aggiungere alle tasse e alle imposte che gli Enti locali già percepiscono da tutte le aziende insediate negli agglomerati industriali”. E ovviamente il raggio d’azione non esclude Termini Imerese. E Tamajo conferma: “Rilanciare questo insediamento industriale del Palermitano è un obiettivo del governo Schifani. Questa iniziativa sarà un momento utile per tracciare ciò che è stato fatto in questi mesi dallo staff dell’Irsap e avere un confronto con il territorio, come siamo soliti fare. Il nostro intento, per quello che ci compete, è fare in modo di reindustrializzare l’area, creando nuova occupazione. Il bando pubblicato per la vendita dello stabilimento ex Fiat di Termini Imerese ne è la prova. Lunedì prossimo, insieme all’assessore al Lavoro, Nuccia Albano, incontreremo di nuovo gli operai ex Fiat in assessorato a testimonianza del fatto che il dialogo e il confronto fra le parti continuano”. A tal proposito, il commissario straordinario dell’Irsap, Marcello Gualdani, rilancia: “Nell’area industriale di Termini Imerese sono in corso lavori del valore di 30 milioni di euro che interessano strade, illuminazione a led, messa in sicurezza, diserbamento e strutture telematiche come il 5G. Proprio entro l’anno installeremo l’antenna 5G per migliorare gli standard di telefonia mobile. La tecnologia 5G e i servizi correlati potranno radicalmente trasformare la zona industriale rispetto alla maturità digitale, creando nuove opportunità per le imprese”. Condivide il commissario straordinario Zes (Zone economiche speciali) della Sicilia Occidentale, Carlo Amenta: “L’area di Termini Imerese è di fondamentale importanza per il successo della Zes Sicilia occidentale. Stiamo lavorando insieme all’assessore Tamajo anche nell’ambito della programmazione regionale a cui i commissari Zes partecipano per espressa previsione normativa, per dotare l’area delle infrastrutture e dei servizi necessari all’insediamento delle imprese. Abbiamo già ricevuto diverse manifestazioni di interesse da parte di imprese di rilievo nazionale e internazionale che guardano a Termini come un importante sito di sviluppo industriale”.
Giuliana Miccichè