Un\’ora di movida in più a San Leone, in città rimangono le vecchie regole

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Fino al 14 ottobre non cambiano gli orari della movida di Agrigento. Lo ha deciso il sindaco di Agrigento Franco Miccichè che ha firmato la nuova ordinanza in vigore da oggi e fino a metà del mese prossimo, per tutta la città, con la conferma di alcune diverse applicazioni tra centro storico e le aree balneari e periferiche. Non è altro che la proroga di quella già esistente.

Confermato il divieto di vendita per asporto delle bevande alcoliche e superalcoliche a partire dalla mezzanotte fino a chiusura. Divieto che continuerà ad essere valido per bevande contenute in bottiglie e bicchieri di vetro per gli esercenti le attività di somministrazione di alimenti e bevande, esercizi di vicinato alimentari, chioschi bar mobili su ruote itineranti, anche dispensate da distributori automatici. Divieto di consumo e/o abbandono in luogo pubblico o aperto al pubblico, di bevande alcoliche e non alcoliche, comunque acquistate, contenute in bottiglie di vetro o in contenitori realizzati con il medesimo materiale.

Continuerà ad essere consentito, dopo mezzanotte, esclusivamente agli esercizi pubblici (ad esempio bar e ristoranti), la somministrazione delle bevande alcoliche e superalcoliche per il consumo immediato all’interno del locale o nello spazio esterno di pertinenza regolarmente avuto in concessione.

Per quanto riguarda invece gli orari di chiusura restano le differenze tra centro cittadino e le zone di mare. In centro tutte le tipologie di pubblici esercizi e di esercizi di vicinato alimentari (ristoranti, trattorie, pizzerie, bar, pub, self-service, gelaterie, rosticcerie e similari) dovranno infatti sospendere le proprie attività alle 2 tutti i giorni, con obbligo per i titolari dei locali di riduzione delle emissioni sonore all’esterno dalle 24, consentendo all’interno, esclusivamente filo diffusione musicale che non disturbi il riposo notturno.

A San Leone, Villaggio Mosè, viale Cannatello e Zingarello la chiusura sarà alle 2 dal lunedì al giovedì più la domenica con obbligo per i titolari dei locali di riduzione delle emissioni sonore all’esterno dall’1. Ed ancora il venerdì, il sabato e nei prefestivi i titolari potranno chiudere alle 3. Sia in centro città che nei quartieri periferici è prevista la tolleranza di 30 minuti.

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