Tanto rammarico per la Fortitudo Agrigento che oggi ha perso la seconda partita casalinga di questa stagione con il risultato di 70-77. Dopo la splendida prestazione di Milano arriva una sconfitta dopo una battaglia fisica che ha visto Torino sempre avanti se non per qualche minuto nel secondo parziale di gioco, quando Alessandro Sperduto si è preso le spalle la Fortitudo Agrigento e l\’ha trascinata in un\’altra rimonta si cuore e carattere. Già ad inizio secondo parziale Ambrosin si ritrova con 3 falli e Meluzzi con due e questo ha probabilmente inciso sull\’aspetto psicologico, Ambrosin chiuderà il match con solamente 3 punti, Meluzzi invece è rimasto freddo e lucido ed ha chiuso il match con 17 punti, top scorer per la Fortitudo Agrigento. In doppia cifra anche Sperduto con 15 punti e Morici con 13. Se pur non al meglio torna in campo l\’americano Cohill mettendo a segno 6 punti in 17 minuti. Ennesima prestazione superba del capitano Chiarastella che con 38 minuti in campo ha collezionato 9 punti, 8 rimbalzi e 8 assist; proprio il capitano a inizio partita ha scambiato la maglia con Alfonso Cipolla, capitano dell\’Akragas, in segno di una rinnovata amicizia che lega la squadra di calcio e la Fortitudo Agrigento.
Tornando al match è stato sicuramente decisivo il rientro dagli spogliatoi quando la squadra di Franco Ciani, al suo secondo ritorno ad Agrigento da avversario (lo scorso anno perse), reagisce quando Kennedy e De Vico riportano Torino avanti di 8 e la partita prende un\’altra piega, Agrigento non riesce a reagire e gli errori di Peterson, Ambrosin e Morici ridanno fiducia e forza agli avversari. L\’ultimo parziale di gioco si chiude 17-11 per la Fortitudo ma Torino, grazie anche all\’esperienza, tiene la difesa salda e porta a casa un risultato importante dopo la sconfitta con Rieti. Agrigento riparte da Casale Monferrato nell\’anticipo di sabato sera e coach Pilot richiama i suoi a ritrovare lucidità ed evitare di dover rimontare ancora una volta.