Stavolta si raddoppia: ingresso gratuito non solo per la prima domenica del mese, ma anche sabato (4 novembre) per la Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate, secondo le nuove disposizioni del Ministero della Cultura. E quale migliore occasione per visitare i musei ma soprattutto i siti archeologici dove l’autunno è arrivato, il paesaggio è più dolce, i colori sono morbidi ed è già iniziato il foliage, ma le temperature sembrano più da fine estate che da autunno inoltrato? La Valle dei Templi, il museo archeologico Griffo e la Villa Romana di Realmonte – appena restituita – aprono dunque le porte gratuitamente per due giorni consecutivi e sarà anche possibile visitare le mostre in corso. A Villa Aurea, la grande esposizione de “La bottega di Leonardo – La Vergine delle Rocce” che costruisce un percorso inedito nelle botteghe fiorentine a partire dalla Vergine Cheramy, finora solo in collezione privata; al Museo archeologico Griffo è in corso ,“Archeologia a 33 giri. Vinili da museo”, particolarissima rassegna dedicata alle cover dei vinili a tema archeologico.
Sono sempre disponibili i percorsi immersivi curati da CoopCulture. Come la visita dedicata alle necropoli delle prime comunità di cristiani agrigentini, tra arcosoli, formae e sepolture, fino alla Grotta Fragapane, la catacomba più grande della Valle: ogni giorno alle 10.15, 11.30, 12.45, e fino a venerdì, anche alle 14 . Oppure alle 15 e alle 16 è disponibile il percorso guidato e approfondito di due ore, “Valle senza segreti” che coniuga la visita al tratto principale della Valle all\’itinerario dei percorsi sotterranei. Solo domenica (alle 10, alle 11 e alle 12) si potrà scendere nell’ipogeo Giacatello per scoprire il mondo sotterraneo realizzato dai greci di Akràgas per captare, trasportare e conservare l’acqua.
Sabato e domenica alle 14, le famiglie possono infine partecipare ad un percorso costruito proprio pensando alle feste di Ognissanti: Il Refrigerium e altre storie permetterà di comprendere la trasformazione del complesso monumentale del sito da collina sacra per i greci a luogo di sepoltura e preghiera per i primi cristiani. Dai Templi di Giunone e della Concordia, i visitatori con la guida dell’archeologo, si addentreranno nel percorso paleocristiano fino alle catacombe seguendo un tragitto di solito non accessibile. Dolce omaggio legato alla festa, al termine del tour. Se invece si vuole avere una visione inedita e immersiva, ecco pronta la app Valle 3d con cui seguire un percorso che parte da porta V.
Chi invece vuole tentare un’esperienza di gusto, ecco Casa Barbadoro, polo enogastronomico dove scoprire i tanti prodotti Diodoros (nati e coltivati nella Valle), ma anche partecipare (su prenotazione) ad aperitivi e degustazioni.