Il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Enna, Michele Ravelli, ha ammesso al giudizio abbreviato Laura Di Dio, 32 anni, di Pietraperzia, che lo scorso 4 febbraio ha ucciso con un coltello da cucina e con delle forbici la suocera, Margherita Margani, 62 anni. La donna è attualmente detenuta nel carcere “Pasquale Di Lorenzo” ad Agrigento. E’ stata accolta la costituzione di parte civile dei parenti della vittima, il marito Antonio Arnone e i due figli della vittima, Piero e Giuseppina, rappresentati dagli avvocati Angelo ed Ennio Tambè e Giacomo Pillitteri. Il marito dell’omicida si sarebbe sempre schierato con la moglie che, secondo le indagini difensive e la perizia psico forense di parte, avrebbe subito ogni tipo di angheria dalla suocera. A Laura Di Dio è stata riconosciuta la seminfermità mentale. La prossima udienza con la requisitoria del pubblico ministero e le conclusioni delle parti civili è in calendario il prossimo 17 gennaio.
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