“Tra niente e qualcosa, è sempre meglio preferire qualcosa. Ma dare a questo qualcosa una tale enfasi per due corse giornaliere – su tredici – con un impegno di due ore e trenta o due ore e quaranta minuti stimati per 105 km totali, è una esagerata presa in giro”.
Comincia così una missiva dell’ex sindaco di Agrigento e attuale consigliere comunale di opposizione, Calogero Firetto.
“Soprattutto per il fatto che l’Italia viaggia già da anni sull’alta velocità. Anziché arrossire per atavici ritardi, hanno dato l’annuncio in pompa magna – continua ancora Firetto – Per una città da sempre emarginata geograficamente, ogni piccolo progresso- devono aver pensato alla Regione – sarà colto come un successo straordinario. Ad Agrigento siamo talmente fuori dal mondo che un piccolo escremento di mosca ha fatto spostare dalla sua poltrona di Palazzo d’Orleans il Presidente della Regione, con il suo corteo di deputati e sindaco. Questo ci dà la cifra di quanto siamo messi male”.