Dal primo gennaio Unicredit sarà l’istituto “Tesoriere” della Regione Siciliana. Numerosi sono i vantaggi che deriveranno dal regime di cassa unica.
Dal prossimo primo gennaio la Regione Siciliana, in ambito contabile, adotterà il sistema di gestione economica mediante Tesoreria unica. Si tratta di un adeguamento imposto dalle norme nazionali in materia, già in vigore in diverse altre Regioni italiane, e che apporterà numerosi vantaggi, soprattutto in termini di semplificazione per i cittadini, di accelerazione dei pagamenti e di snellimento delle procedure contabili per gli uffici. Unicredit sarà l’istituto tesoriere della Regione. E il presidente della Regione, Renato Schifani, commenta: “Fin dal nostro insediamento stiamo lavorando per innovare la macchina amministrativa regionale mettendola al passo con le esigenze dei siciliani. L’adozione del sistema di Tesoreria unica segna un salto cruciale verso la digitalizzazione dei processi e la semplificazione della Pubblica amministrazione, nell’interesse dei cittadini e delle imprese, ma anche per consentire ai nostri uffici di lavorare al meglio”. E l’assessore regionale all’Economia, Marco Falcone, aggiunge: “Da diversi anni la Sicilia ha operato prorogando il vecchio sistema di cassa che oggi, finalmente, mandiamo in soffitta assieme a tutta una serie di procedure contabili, in gran parte addirittura cartacee, assai gravose per la Ragioneria e per le strutture regionali tutte. Spariranno, ad esempio, le antiquate quietanze cartacee che, finora, i nostri uffici dovevano vidimare per ogni pagamento. La Tesoreria unica semplificherà la gestione e l’allineamento di entrate e uscite, riducendo i passaggi burocratici e velocizzando pagamenti e accertamenti. Diamo, così, anche seguito ai dettami della Corte dei conti, con l’obiettivo di giungere alla prossima parifica avendo già avviato l’ottimizzazione dei flussi di cassa, all’insegna della certezza dei conti” – conclude. Nel dettaglio, il nuovo sistema di Tesoreria unica consentirà alla Regione di gestire direttamente le proprie disposizioni bancarie in raccordo con Unicredit. Ne deriva un netto snellimento delle procedure di pagamento e di incasso, a vantaggio sia del cittadino che dell’organizzazione amministrativa della Ragioneria e dei diversi Dipartimenti della Regione. E’ semplificata e automatizzata la riconciliazione contabile dei pagamenti, finora lavorati e imputati singolarmente, abolendo il quietanzamento e facilitando anche la differenziazione fra i flussi del Conto di tesoreria “Erario” e del Conto di tesoreria “Sanità”. Il passaggio alla Tesoreria unica e l’adozione del sistema PagoPa consentiranno di agganciare, in maniera immediata, debitore e pagamento. Di conseguenza, dal primo gennaio sarà sospesa l’operatività per il pubblico dei 23 conti correnti postali della Regione attualmente in uso. Saranno invece aperti i nuovi conti ordinari di Tesoreria presso Unicredit.
Giuliana Miccichè