Dopo il grande successo dei precedenti spettacoli, arriva l‘ottavo appuntamento, giovedì 4 aprile, al Palacongressi, per la rassegna cinematografica “L’isola a tre punte. Cinema e Paesaggio”, a cura dello scrittore e critico cinematografico Beniamino Biondi e patrocinato dal Parco Archeologico di Agrigento.
Ottavo titolo in programma il film “Respiro” di Emanuele Crialese che costruisce un bel personaggio femminile, che pare cucito addosso a Valeria Golino. Grazia e’ una donna contraddittoria e la sceneggiatura non cerca di trasformarla in un’eroina in lotta contro il bigottismo e l’arretratezza culturale del microcosmo in cui vive. Sembra davvero di essere fuori dal tempo, in un’atmosfera di memoria verghiana: il ritmo delle giornate scandito dal lavoro in mare, sotto il sole cocente, o sulla terraferma, a pulire il pesce o a fuggire il caldo. La descrizione della natura e dell’ambiente in cui si muovono i personaggi diventa parte integrante del racconto, un personaggio che racchiude tutti gli altri, una sorta di primitiva ancora radicata in ognuno degli isolani. La macchina da presa osserva luoghi e volti senza giudicare, costruendo un racconto in cui le immagini e i suoni diventano pagine di sceneggiatura. Anche i dialoghi, spesso parlati in siciliano stretto, contribuiscono ad entrare nell’ambiente in cui i personaggi vivono. La tragedia e’ dietro all’angolo, ma Crialese non cede alle facili lusinghe del dramma, vuole comunicare altro rispetto alla circolarità di un racconto. E le immagini che concludono il film colpiscono per bellezza, poesia e intensità. Il film è stato girato interamente nell’isola di Lampedusa. L’inizio della proiezione è fissato per le ore 18.