Si è svolta in un clima di calorosa ed emozionata partecipazione, la cerimonia pubblica di conferimento della prestigiosa onorificenza di “Maestro del Commercio”, promossa da 50&Più Agrigento, l’Associazione dei pensionati di Confcommercio. A ricevere le Aquile d’argento, d’oro e di diamante, gli operatori del terziario agrigentino che hanno svolto la propria attività, rispettivamente, per oltre 25, 40 e 50 anni. Maestro del Commercio è un titolo onorifico che si attribuisce solo a chi conosce profondamente il settore del Terziario, tanto da poter trasmettere tale conoscenza agli altri, e di certo, in maniera tanto efficace, come solo un insegnante saprebbe fare.
Confcommercio, con il suo Presidente Regionale Gianluca Manenti, il Presidente provinciale Giuseppe Caruana, il Vice presidente Gero Niesi e Francesco Picarella, Vice Presidente Regionale di Federalberghi, hanno omaggiato e elogiato gli imprenditori premiati, così come i vertici dell’associazione 50&Più, ovvero il presidente provinciale Calogero Collura, Salvatore Catania Presidente regionale, il Coordinatore regionale Rosario Paternicò e il Vice presidente nazionale Sebastiano Casu.
Tutti gli insigniti dell’onorificenza di Maestri del Commercio sono iscritti all’Associazione 50&Più di Confcommercio Agrigento ed è doveroso evidenziare che i premiati sono tutti imprenditori che hanno costituito e che costituiscono un volano per lo sviluppo del commercio, del turismo e dei servizi, non solo dal punto di vista economico, ma anche sul piano della crescita sociale dell’intero territorio agrigentino. E tale evento è servito per tributare un sentito riconoscimento a chi per molti anni ha lavorato, spesso coinvolgendo la propria famiglia, nel solco di una tradizione tramandatagli, o da tramandare, e ancor più frequentemente lasciando il segno nella propria comunità come una presenza che va oltre il semplice aspetto economico. Le storie di queste persone, delle rispettive famiglie, rappresentano l’espressione viva di quei valori fondanti da cui Confcommercio prende la forza per continuare nella missione di tutelarne le istanze e aiutare le imprese a stare al passo in un mercato in continua evoluzione.
Tornando alla cerimonia, va registrata l’assegnazione di 35 aquile: 23 aquile d’argento agli imprenditori Accurso Tagano Giuseppe, Braccieri Angelo, Calandra Aldo, Cipolla Calogero, Collura Giuseppe, Danile Antonella, Ferlisi Armando, Gallì Francesco, Infantino Filippo Maria, Infantino Giovanni, Infantino Ignazio, Infantino Stefano, Malli Calogero, Morreale Settimo, Nicastro Nicolò, Panarisi Alberto, Rotulo Domenico, Salvaggio Giuseppe, Sclafani Maria Luisa, Sprio Carmelo, Taibi Giovanni, Troisi Pasquale e Valenza Alfonso, 8 aquile d’oro agli imprenditori Ascolese Aniello, Cantavenera Rosario, Coniglio Teresa Maria, Costanza Pietro, Di Benedetto Riccardo, Errore Angelo, Giambra Filippo e Vassallo Gaspare e, infine, 4 aquile di diamante agli imprenditori Agnello Carmelo, Marino Salvatore, Nicastro Filippo e Vella Giovanni. L’importante momento associativo si è gioiosamente concluso con un pranzo conviviale al Grand Hotel Mosè.