Accogliendo quanto proposto dalla Procura, il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Catania ha disposto il giudizio immediato a carico dei cinque egiziani maggiorenni arrestati dai Carabinieri a seguito dell’aggressione e violenza sessuale ad una ragazza di 13 anni commessa lo scorso 30 gennaio nei bagni pubblici della villa Bellini. Prima udienza il 24 settembre. Quattro degli imputati sono in carcere. Un quinto, che ha collaborato alle indagini, è agli arresti domiciliari. Per la violenza sessuale di gruppo alla 13enne, commessa innanzi al fidanzato 17enne della vittima, sono indagati e detenuti altri due egiziani non maggiorenni, la cui posizione è al vaglio della Procura per i minorenni di Catania.
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