Nell’ambito dell’inchiesta sui presunti mandanti occulti della strage di via D’Amelio e sul depistaggio delle indagini – con particolare riferimento al rapporto ‘mafia e appalti’ del 90-91, ritenuto tra i moventi della morte di Borsellino, e che ha tra l’altro determinato un invito a comparire all’ex magistrato, Gioacchino Natoli, sospettato di avere contribuito a insabbiare il rapporto – i magistrati della Procura di Catalnissetta, De Luca, Pacifico, Spina e Pasciuti, hanno ascoltato l’ex pubblico ministero del pool antimafia di Palermo, Roberto Scarpinato, oggi parlamentare nazionale del Movimento 5 Stelle, che negli anni ’90 si occupò dell’inchiesta ‘mafia e appalti’. Nel corso delle ultime settimane, oltre Scarpinato, sono stati ascoltati anche altri magistrati, attuali ed ex, come Ignazio De Francisci, Alfredo Morvillo, Salvatore Pilato e Antonio Ingroia.
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