Due fratelli di 67 e 63 anni, di Cefalù, ed una 52enne originaria dell’America latina sono stati arrestati dai Carabinieri per sfruttamento della prostituzione e tentata violenza sessuale. Gli indagati avrebbero gestito due immobili a Cefalù e Lascari come “case d’appuntamento”, dove prostituire donne provenienti dal Sud America. L’indagine è stata avviata nel giugno 2023. I due uomini avrebbero preteso il pagamento di 350 euro a prostituta. Le donne hanno pubblicizzato la propria attività mediante siti d’incontri online, prestandosi ai vari appuntamenti dalle 8 del mattino sino a tarda notte per il prezzo di 50 euro ad incontro. Sono stati sottoposti a sequestro preventivo i due immobili in aree residenziali dei Comuni di Lascari e Cefalù, nonché la cifra di 28.350 euro quale profitto del reato. Nel corso delle indagini sono stati contati 560 clienti in 3 mesi.
Notizie correlate
-
Raffadali, i socialisti criticano il sindaco per l’allegra gestione delle finanze comunali
Condividi Visualizzazioni 128 I socialisti di Raffadali in piena sintonia con il Pd locale che qualche... -
Direttivo SGS : “Scuole sopraffatte da fame atavica, c’è bisogno di tecnologia e tanto personale ATA”
Condividi Visualizzazioni 247 “La scuola a nostro modo di vedere, non è un ambiente chiuso e... -
“Kaos calmo” a Porto Empedocle: due assoluzioni
Condividi Visualizzazioni 158 Il giudice monocratico del Tribunale di Agrigento, Agata Genna, ha assolto due imputati...