19esima edizione del “Sipario D’oro”, ospiti di pregio e tante emozioni. (FOTO)

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Ogni anno l’organizzazione della Kermesse che premia personalità di spicco siciliane e non, cerca di fare sempre meglio e sembra riuscirci perché ogni anno la serata che si svolge nella splendida cornice della Valle dei Templi fa parlare di sé.

Quest’anno alla conduzione insieme a Simona Stammelluti che da anni ormai presenta la manifestazione, il patron Lelio Castaldo, direttore di Sicilia24h.it che torna dopo tanti anni sul palco, con il suo modo schietto di coinvolgere ospiti e premiati.

Non è solo una manifestazione di premiazione, il Sipario D’oro ma anche un modo per arricchirsi, perché ognuno degli ospiti porta su quel palco non solo la propria esperienza professionale – motivo del premio – ma anche un proprio modo di concepire alcune realtà sulle quali quasi mai si punta lo sguardo.

Causa covid, tornato prepotentemente, alcuni premiati sono stati assenti. La dott.ssa Valentina Marsella, psicoterapeuta e criminologa (raggiunta in collegamento telefonico) premiata per la passione con la quale si dedica alla cura degli altri, in qualità di psicoterapeuta esperta in dipendenze; assente anche il dott. Antonio Colonna, ambientalista ed esperto di zoomafie, autore e promotore di oltre mille operazioni di polizia giudiziaria in tutta Italia e fondatore del movimento animalista nazionale “Stop Animal Crime”.

Tra i premiati quest’anno nella “categoria medicina” il Dott. Riccardo Mandracchia, premiato per la dedizione alla ricerca scientifica, per il suo approccio sensibile ed empatico alla cura del paziente, tramite una attenta e accurata attività diagnostica. Ha spiegato al pubblico presente il servizio di Viropsy, una indagine virtuale nel settore dell’indagine autoptica capace di evidenziare in anticipo i dettagli di un decesso soprattutto in caso di morte causata da arma da fuoco. Ha sottolineato anche l’importanza di essere sempre predisposti alle innovazioni in campo medico, che si avvale ormai sempre più di metodiche all’avanguardia.

Premio sipario d’Oro anche al giornalista Dario Broccio, responsabile della redazione e dell’edizione provinciale di Agrigento del quotidiano La Sicilia, che da anni in modo serio ed appassionato racconta la provincia con zelo e professionalità. Insieme a lui e a Franco Pullara, il direttore Castaldo ha analizzato come sia cambiato il ruolo del giornalista, come sono cambiati i mezzi per dare una notizia e la sempre difficile ricerca delle fonti nel mondo del clickbait.

Premiato anche Ricccardo Gaz personaggio istrionico ed audace, un vero creativo, personaggio apprezzatissimo nel mondo televisivo e radiofonico.

Uno dei momenti più alti della serata è stata la premiazione alla senatrice e giornalista Francesca Scopelliti, compagna di Enzo Tortora, erede morale nella ricerca della giustizia nel caso Tortora, che si è dediata alla “fondazione internazionale per la giustizia”, nata per de nunciare le disfunzione che resero possibile un così clamoroso errore giudiziario e per evitarne la reiterazione. Sul palco, ha racconto gli eventi accorsi ad Enzo Tortora, come lui visse quegli anni.

Quest’anno il premio alla carriera è andato all’avvocato principe del foro Salvatore Re, che accompagnato dal figlio Daniele è venuto a ritirare personalmente il premio.

Momenti di intrattenimento con il gruppo folkloristico Val D’Akragas dei fratelli Casesa, il chitarrista Tom Sinatra e Gianluca Guidi, figlio di Jhonny Dorelli e Lauretta Masiero, che dopo aver dialogato con i conduttori ha cantano My Way – omaggio a Frank Sinatra – accompagnato alla chitarra da Tom.

In chiusura come sempre ormai, ad incantare il pubblico con il suo dire e la sua intelligenza e cultura, il Maestro Mimmo Galletto.

Un clima ideale ieri sera alla Valle dei templi ha reso piacevolissima una serata da incorniciare.

Quest’anno la lettura delle motivazioni è stata a cura di Viviana Nobile.

Le foto sono di Giuseppe Spoto

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