La Procura di Termini Imerese ha avviato un’inchiesta a carico di ignoti per naufragio e omicidio colposo a seguito dell’affondamento del veliero Bayesian a Porticello Palermo lunedì scorso e la morte di sette persone. Il procuratore Ambrogio Cartosio spiega: “Si è trattato di un evento repentino e improvviso. Al momento non abbiamo la certezza che ci sia una scatola nera. In questa fase si è puntato sulla ricerca dei corpi, dobbiamo attendere il recupero del veliero. Non possiamo confermare se c’erano i portelloni aperti. Non vi saranno dichiarazioni su quello che al momento hanno visto i sommozzatori. Possono essere informazioni che devono essere confermate da una seconda verifica. Potrebbe anche essere possibile che iscriviamo nel registro gli eventuali indagati prima del recupero del veliero”. E il comandante della Guardia costiera di Palermo, Raffaele Macauda, aggiunge: “L’imbarcazione poteva stare in rada in quella zona. Del resto per quella sera non c’era un’allerta di burrasca”.
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