Non si ferma all’alt e viene inseguito e acciuffato dai poliziotti. Una volta bloccato, invece di calmarsi, come una “furia” si è scagliato contro gli uomini in divisa. Senza non poche difficoltà è stato immobilizzato e arrestato. Alla guida di una minicar un diciassettenne di Agrigento, adesso chiamato a rispondere dei reati di resistenza e violenza a Pubblico ufficiale e lesioni personali. Su disposizione del magistrato di turno alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Palermo, è stato portato in carcere. Quattro agenti sono rimasti lievemente feriti. Tutto quanto è accaduto, verso le 2 della notte fra sabato e domenica, mentre il personale della sezione Volanti della Questura, era impegnato in un posto di controllo in viale Cannatello.
Uno degli agenti ha visto avvicinarsi la macchinina, e alzando la paletta, immediatamente ha intimato di fermarsi. Il conducente, invece di accostare, è scappato a tutto gas. La fuga si è conclusa poco più tardi, quando gli equipaggi delle Volanti e della Stradale, sono riusciti a bloccare il veicolo. Il giovane ha dato in escandescenze, scagliandosi contro gli agenti, presi a pugni e pedate e che sono stati persino morsi. I poliziotti sono comunque riusciti a bloccare il diciassettenne che è stato appunto arrestato. Quattro agenti sono poi finiti al pronto soccorso dove i medici di turno, dopo tutti i controlli e le medicazioni necessarie, hanno diagnosticato contusioni e lievi ferite, giudicate guaribili tra 5 e 7 giorni.