L’erosione costiera minaccia e flagella le coste agrigentine, da Sciacca a Licata. Emblematici sono stati recentemente i casi di Eraclea Minoa, spiaggia di Cattolica Eraclea, dove la Regione ha provveduto, con non poco ritardo, ad attuare interventi a rimedio, e il caso tra Agrigento e Porto Empedocle, a ridosso della spiaggia del Kaos e a rischio della soprastante strada statale, con interventi in corso con barriere frangiflutti, ritenute tuttavia insufficienti se non si consolida la collina prospiciente sul mare.
In entrambi i luoghi determinante è stato l’impegno profuso dall’associazione ambientalista MareAmico di Agrigento, coordinata da Claudio Lombardo, che adesso lancia un appello perentorio alla Regione, al presidente Schifani e all’assessore regionale a Territorio e Ambiente, Giusi Savarino, affinchè reperiscano al più presto i fondi necessari per tutelare le spiagge del Viale delle Dune a San Leone ad Agrigento, e quindi anche la pista ciclabile e la strada a ridosso, altrimenti – sottolinea Lombardo – l’anno prossimo, l’anno di ‘Agrigento capitale italiana della Cultura 2025’, i turisti non troveranno più le spiagge, ma solo i danni circostanti.