Anche la Camera Penale “Giuseppe Grillo” di Agrigento aderisce alle tre giornate di sciopero, dal 4 al 6 novembre prossimi, in occasione della manifestazione nazionale che si svolgerà a Roma martedì 5 novembre, contro il disegno di legge Sicurezza all’esame del Parlamento, proclamata dalla giunta dell’Unione delle Camere penali. Anche al palazzo di giustizia di via Mazzini, quindi, non si svolgeranno udienze a eccezione di quelle previste dal codice di autoregolamentazione fra cui quelle con imputati detenuti. Il presidente della Camera penale di Agrigento, l’avvocato Angelo Nicotra, spiega: “Il pacchetto sicurezza, lungi dal porsi in sintonia con un programma di riforma della giustizia in senso liberale, rivela nel suo complesso e nelle singole norme una matrice securitaria sostanzialmente populista, profondamente illiberale e autoritaria, caratterizzata da uno sproporzionato e ingiustificato rigore punitivo nei confronti dei fenomeni devianti meno gravi e ai danni dei soggetti più deboli”.
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