Erano presenti tutte le autorità civili, militari e religiose alla cerimonia della Unità Nazionale e delle Forze Armate che si è svolta stamattina a Comitini, piazza Umberto, paesino a pochi chilometri da Agrigento.
Dopo la deposizione della Corona di Alloro al Monumento ai Caduti, accompagnata dal Silenzio d’ordinanza, consegnate le Onorificenze di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana a Federica Salvo, Property Manager del Fondo Ambiente Italiano; Vito Maggio, Medico Chirurgo, il Sostituto Commissario della Questura di Agrigento, Gaetana Brucculeri, Maurizio Bonomo, Funzionario in servizio presso l’INAIL di Agrigento; Luogotenente C.S. dell’Arma dei Carabinieri, Francesco Travali Responsabile dell’Aliquota Carabinieri della Sezione di P.G. della Procura della Repubblica di Agrigento; Luogotenente C.S. in congedo dell’Arma dei Carabinieri, Paolo Calatozzo, Venere Scarito, Funzionario Economico Finanziario Contabile presso la Ragioneria Territoriale della Stato Agrigento, Carmelo Lo Bello, Dottore Commercialista, Assistente Capo Coordinatore della Polizia Penitenziaria, Giuseppe Giovanni Girasole, in servizio presso il Ministero della Giustizia in Roma.
Alla manifestazione hanno partecipato anche le Associazioni Combattentistiche e d’Arma, gli alunni delle scuole di Comitini e una rappresentanza di alunni delle scuole di Grotte e Racalmuto. La giornata si è conclusa con la cerimonia d’inaugurazione del Museo del Tricolore allestito presso il Palazzo Baronale Bellacera che ospita cimeli e documenti d’epoca alcuni dei quali donati dalla famiglia di Vincenzo Macaluso, patriota ed ispiratore della rivolta culminata con diverse vittime.