Sospensione del mercato ortofrutticolo: dichiarazioni dell’Assessore alle Attività Produttive Carmelo Cantone
A seguito di numerose segnalazioni da parte della cittadinanza, l’Assessore alle Attività Produttive Carmelo Cantone comunica che, nei giorni scorsi, è stato effettuato un sopralluogo presso l’area
mercatale del venerdì da parte della Polizia Municipale. Durante l’ispezione, è stata riscontrata la presenza di ingenti quantità di scarti di frutta e verdura, abbandonati sia ai bordi che al centro della carreggiata. Tale condizione costituisce un grave pericolo per la sicurezza della circolazione stradale e rappresenta un significativo rischio igienico-sanitario.
Una situazione analoga è stata rilevata presso il mercato del Villaggio Mosè, aggravando ulteriormente le preoccupazioni dell’Amministrazione comunale.
Nonostante le ripetute diffide già inoltrate agli operatori del settore ortofrutticolo per il rispetto delle norme sulla pulizia delle aree pubbliche e il corretto smaltimento dei rifiuti negli appositi contenitori forniti dall’Amministrazione, è stato constatato che tali richiami non sono stati rispettati.
Tutto ciò rappresenta un serio rischio igienico-sanitario per la popolazione e un grave pericolo per la circolazione stradale, evidenziato dalle segnalazioni ricevute dai cittadini.
Di fronte alla persistenza di questa situazione, con l’Ordinanza Dirigenziale n. 264 del 19 novembre 2024, è stata disposta la sospensione del mercato ortofrutticolo nelle seguenti giornate:
- Venerdì 22 novembre presso il Piazzale U. La Malfa;
- Lunedì 25 novembre presso il Villaggio Mosè.
“Questo provvedimento – ha spiegato l’Assessore Cantone – non è un atto punitivo, ma un richiamo deciso al rispetto delle regole e un passo necessario per garantire la sicurezza e il decoro pubblico. Invitiamo gli operatori a considerare questa sospensione come un’opportunità per riflettere sull’importanza di una collaborazione attiva con l’Amministrazione, nell’interesse della comunità.” L’Assessore ha inoltre sottolineato che, in caso di persistenza delle irregolarità, non si esclude l’adozione di ulteriori provvedimenti, anche più restrittivi. L’Amministrazione comunale resta comunque disponibile al dialogo e ribadisce la necessità di un impegno condiviso per risolvere le criticità e permettere una ripresa regolare delle attività mercatali nel rispetto delle norme.