Dopo l’insediamento è a lavoro la nuova Commissione tecnica specialistica della Regione, presieduta da Armao: snodo strategico delle autorizzazioni ambientali.
La riforma del suo assetto e funzioni è stata approvata lo scorso 17 maggio, poi si è insediata a Palazzo d’Orleans e adesso è a lavoro uno degli organi della Regione Siciliana di maggior rilievo tecnico e strategico. Si tratta della Cts, la Commissione tecnica specialistica per le autorizzazioni ambientali di competenza regionale, presieduta dall’ex vice presidente della Regione e assessore all’Economia, Gaetano Armao, e composta da 60 commissari esterni alla pubblica amministrazione.
La Cts è il punto di snodo cruciale e dirimente per attività istruttorie, pareri tecnico-consultivi e tecnico-giuridici in tema di provvedimenti ambientali, allo scopo di ottenere soprattutto uno snellimento dei tempi autorizzativi.
E il presidente della Regione, Renato Schifani, commenta: “L’insediamento della nuova Cts è il raggiungimento di uno dei punti del nostro programma di governo. Mi ero personalmente impegnato a riformarla, trovando consenso in tutti gli organismi intermedi. Si avvia un nuovo percorso per questa Commissione, che abbiamo snellita, modificata nelle regole e nella composizione per dare maggiori risposte alle richieste di investimento nel nostro territorio. A questo organismo sono chieste terzietà, rigore e vigilanza, e tempi veloci nelle decisioni compatibilmente con la delicatezza della materia da affrontare. E’ chiesto di evitare di dire “nì”, di non pronunciarsi, cosa che nel recente passato ha causato criticità e ostacoli complicando le procedure di valutazione ambientale e i tempi autorizzativi”.
E l’assessore regionale a Territorio e Ambiente, Elena Pagana, aggiunge: “La riforma della Cts è un tassello di un lavoro molto più ampio che stiamo facendo nel campo della semplificazione e della sburocratizzazione. La Sicilia si trova in un momento particolare per le sfide energetiche che si trova ad affrontare e per la sua centralità nel Mediterraneo. La Cts è un organismo a tutela di ciò che sarà realizzato e del futuro che tocca alla Sicilia. Il governo regionale starà al suo fianco. Sono convinta che faremo un grande lavoro che sarà sotto gli occhi di tutti”. E il presidente della Commissione, Armao, traccia il primo bilancio dell’attività svolta finora, e spiega: “Dal primo settembre ad oggi sono già stati dati 130 pareri, che si aggiungono ai 500 già approvati, ed esaminate pratiche per investimenti da 2 miliardi di euro. Continuando con questo ritmo, possiamo affermare che in un anno saremo in grado di azzerare l’arretrato e fornire risposte in tempi certi alle imprese e ai Comuni, per utilizzare al meglio le risorse del Pnrr”.
Giuliana Miccichè