Ha portato solo sgomento e dolore, a Raffadali la notizia dell’incidente mortale avvenuto ieri mattina lungo la statale 118 – Corleonese – Agrigentina, strada che collega proprio il piccolo paese agrigentino a Joppolo.
A perdere la vita Giovanna Angelica 53 anni, infermiera in servizio nel reparto di neonatologia, dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento e residente a Raffadali dove era molto conosciuta e apprezzata.
Il sindaco del paese agrigentino, Silvio Cuffaro ha espresso tutta la sua costernazione di fronte a tale ferale notizia: “Tutta la città è sconvolta, sotto choc. Io stesso lo sono. Conoscevo di vista la signora, ma conosco il marito, tutta la famiglia”. Cuffaro ha già dichiarato che, in occasione dei funerali della vittima, a Raffadali sarà lutto cittadino.
Giovanna Angelica era originaria di Giarratana e madre di due figlie e al momento del sinistro era di ritorno dal turno che aveva effettuato presso l’ospedale.
Nel sinistro sono rimaste ferite altre due persone, le cui condizioni, comunque, non destano preoccupazione.
Ieri, invece, si sono svolti alle ore 15,30, nella chiesa Madre di Alessandria della Rocca, i funerali di Vincenzo Busciglio, 23 anni, il giovane morto a seguito di un accoltellamento di cui è accusato Pietro Leto, 19 anni, finito in carcere con l’accusa di omicidio.
Un mare di gente ha seguito la commemorazione funebre al termine della quale ha avuto inizio un corteo per le vie cittadine accompagnato dalla banda musicale di cui Vincenzo faceva parte. Ad attendere il feretro anche il gruppo di amici della vittima, amatori di go kart che hanno voluto salutare Vincenzo facendo sentire il rombo dei motori.