Il gup del tribunale di Agrigento, Francesco Provenzano, ha rigettato la richiesta di rinvio a giudizio avanzata dal sostituto procuratore Maria Barbara Grazia Cifalinò nei confronti di un funzionario della Sovrintendenza di Agrigento, Antonino Terrama, 64anni, e di un dirigente del comune di Realmonte, Giuseppe Vella, 62 anni.
L’ipotesi di reato contestata a entrambi era quella di abuso di ufficio. Vella, dirigente comunale di Realmonte, ha potuto beneficiare della prescrizione mentre Terrana è stato prosciolto nel merito.
In particolare a Terrana veniva contestato l’aver rilasciato l’autorizzazione paesaggistica mentre a Vella la concessione edilizia. I due sono difesi dagli avvocati Giuseppe Scozzari e Giuseppe D’Acquì. La vicenda riguarda la costruzione di tre fabbricati in una zona sottoposta a divieto di inedificabilità in violazione della norma (per alcuni immobili) che peraltro consente di edificare ad una distanza inferiore di 150 metri dalla battigia.