La giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Roma, Daniela Cambrico D’Auria, ha disposto il non luogo a procedere a favore di don Giovanni Salonia, il frate cappuccino ragusano, psicanalista di fama, accusato di violenza sessuale da una suora che è stata sua paziente. Salonia è stato nominato da Papa Francesco vescovo ausiliario di Palermo, su indicazione del nuovo arcivescovo Corrado Lorefice, ma un dossier anonimo giunto in Vaticano lo ha indotto a rinunciare all’incarico, anche se la Commissione pontificia che ha valutato le accuse le ha definite “un emotivo florilegio di pettegolezzi e calunnie”. Adesso anche sul piano penale vi è la piena riabilitazione. L’accusa della suora non ha retto. La difesa, sostenuta dagli avvocati Pierpaolo Dell’Anno e Antonio Di Pasquale, ha puntato sulla tardività della querela, presentata nel 2018, ben 5 anni dopo la fine della terapia.
Notizie correlate
-
Il “NO” del reparto di ostetricia e ginecologia di Agrigento alla violenza sulle donne: l’importanza del “percorso rosa” come tutela dei soggetti vittime di violenza
Condividi Visualizzazioni 86 Il “NO” del reparto di ostetricia e ginecologia di Agrigento alla violenza sulle... -
Agrigento, denunciato per aggressione ad un poliziotto
Condividi Visualizzazioni 107 Ad Agrigento i poliziotti della Squadra Volanti hanno denunciato a piede libero alla... -
Incidente stradale, morto un maestro di arti marziali
Condividi Visualizzazioni 136 Un incidente stradale mortale è avvenuto a Messina, lungo la statale 114 al...