Nessuno stralcio e rinvio, per un problema di salute dell’imprenditore empedoclino Giuseppe Burgio, 53 anni, dell’udienza preliminare scaturita dall’inchiesta bis sulle indagini riguardanti la bancarotta fraudolenta di cui è accusato proprio l’ex “re dei supermercati”.
Ieri mattina, il Gup del Tribunale di Agrigento, Marco Salvatori, ha rinviato la prossima udienza al 13 dicemre.
Venti i rinvii a giudizio chiesti dalla Procura di Agrigento nell’ambito di quest’inchiesta sul crack più importante degli ultimi dieci anni nell’agrigentino.
Burgio è stato già condannato in un altro processo a 8 anni di reclusione con l’accusa di aver distratto fondi per circa 50 milioni di euro.
Nell’inchiesta bis lo stesso Burgio è accusato di alcune violazioni di norme in materia tributaria.